RECORD DI ISCRIZIONI ALLA XIII EDIZIONE DEL PREMIO INTERNAZIONALE DI DIREZIONE D’ORCHESTRA “GUIDO CANTELLI”

Grande partecipazione anche per la call dedicata ai compositori Fase eliminatoria e semifinale: Milano, Auditorium Fondazione Cariplo, 3-5 ottobre 2024Finale: Novara, Teatro Coccia, 6 ottobre 2024

È record per la XIII edizione del Premio internazionale di direzione d’orchestra “Guido Cantelli” di Novara: sono infatti arrivate ben 241 domande di partecipazione da giovani direttori d’orchestra da tutto il mondo, aspiranti candidati, tutti compresi fra i 18 e i 35 anni, a raccogliere l’eredità del direttore d’orchestra novarese Guido Cantelli. Un successo che posiziona il Premio Cantelli fra i concorsi più autorevoli dedicati alla direzione d’orchestra, con un montepremi che supera i 25.000 euro totali, con sei giurie differenti e una finale, che si terrà il 6 ottobre al Teatro Coccia di Novara, aperta al pubblico. Le domande sono pervenute da tutti e cinque i continenti, da una parte all’altra del globo: dall’Argentina alla Nuova Zelanda, dagli Stati Uniti al Giappone, dal Brasile e dal Cile alla Repubblica di Corea e Singapore. Ma anche dai paesi africani come il Marocco e il Sud Africa, ai paesi europei – oltre naturalmente all’Italia – come Germania, Regno Unito, Francia, Spagna, fino alle nazioni oggi al centro della crisi geopolitica internazionale come la Palestina, l’Iran, Israele, la Russia e l’Ucraina. In totale saranno 44 le nazionalità rappresentate in questa prima fase che porterà alla selezione da parte della giuria di 18 candidati che accederanno alle semifinali, ospitate dal 3 al 5 ottobre all’Auditorium Fondazione Cariplo di Milano. Anche la call rivolta ai compositori di ogni età e nazionalità, giunta alla sua seconda edizione, ha raccolto più del doppio delle domande arrivate nel 2022. Il Premio, su impulso della direttrice artistica Corinne Baroni, vuole dare attenzione e spazio oltre che ai giovani talenti, anche alla nuova musica, rispettando l’interesse di Guido Cantelli per le nuove composizioni. Sono 67 le partiture inviate e, anche in questo caso, da diverse nazioni come il Canada, la Svezia, il Guatemala, il Portogallo oltre che l’Italia, la Spagna e la Polonia. Fra queste composizioni ne verrà scelta una che sarà eseguita durante le fasi finali del Premio Cantelli dai candidati che si misureranno così con una partitura contemporanea. Prossima tappa sarà il 15 giugno quando saranno nominati i 18 finalisti dalla giuria presieduta da Günter Neuhold, direttore d’orchestra di fama internazionale, e composta da Riccardo Frizza (Artistic Advisor Premio Cantelli, Direttore musicale della Hungarian Radio Symphony Orchestra e Art Group – HRSO; Direttore musicale del festival Donizetti Opera di Bergamo), Corrado Rovaris (Jack Mulroney Music Director della Philadelphia Opera Company), Numa Bischof Ullmann (Sovrintendente della Luzerner Sinfonieorchester; Sovrintendente e Direttore artistico del Festival “Le Piano Symphonique” di Lucerna con Martha Argerich “pianiste associée”), Mauro Bucarelli (Segretario artistico dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia), Didier de Cottignies (Responsabile artistico dell’Orchestra Filarmonica di Monte-Carlo) e Cristina Rocca (Vicepresidentessa The Richard and Mary L. Gray Chair della Chicago Symphony Orchestra Association – artistic administration). I brillanti risultati della fase di iscrizione si uniscono all’ottima notizia arrivata proprio in queste ultime settimane per il Premio. Il Ministero della Cultura ha, infatti, inserito il Premio Cantelli nei 90 Progetti Speciali per Attività Musicali 2024, tra le 340 domande arrivate da tutta Italia, attribuendo un contributo specifico di circa 17.000 euro. Questo contributo speciale è ulteriore dimostrazione della attestata qualità artistica e progettuale del Premio e segnale di interesse nazionale e internazionale.   Guido Cantelli è stato una meteora del podio, che ha illuminato con il suo sorriso, la professionalità e le qualità del genio, le più importanti sale da concerto e i teatri del mondo per poco più dieci anni. Nato a Novara il 27 aprile 1920, debutta al Teatro Coccia della sua città nel 1943: e proprio nella stessa sala il 17 novembre 1956, dirigerà il suo ultimo concerto, con l’Orchestra del Teatro alla Scala della quale il giorno precedente era stato nominato direttore stabile. Una settimana dopo, il 23 novembre, l’aereo che lo avrebbe dovuto portare ancora una volta a New York, si schiantò al suolo subito dopo il decollo dall’aeroporto parigino di Orly. Riconosciuto da Arturo Toscanini come suo erede più autentico, Cantelli rappresenta per l’Italia l’anello di congiunzione tra scuola direttoriale tardo romantica e direttore moderno, il cui repertorio spazia anche nella musica antica e si fa alfiere della contemporanea. Per onorare la sua memoria, nel 1961 l’Ente Provinciale per il Turismo di Novara istituì il Premio Internazionale “Guido Cantelli” per giovani direttori d’orchestra. Dopo una pausa durata 40 anni, grazie all’impegno di Corinne Baroni allora da nominata direttore del Teatro Coccia di Novara, nel 2020 il Premio Cantelli ha ricominciato il suo percorso con due edizioni (2020 presidente della giuria Donato Renzetti e 2022 presidente della giuria Sebastian Schwarz) che hanno confermato la storia, presentando tra i selezionati non pochi talenti che oggi stanno svolgendo una carriera in ascesa come Tianyi Lu (vincitrice dell’XI edizione), Bertie Baigent, Diego Ceretta, Dmitry Matvienko, Cristian Spătaru e Toby Thatcher. La XIII edizione del Premio Internazionale di Direzione d’Orchestra Guido Cantelli è organizzato da Fondazione Teatro Carlo Coccia di Novara in collaborazione con Città di Novara, Orchestra Sinfonica di Milano e Università del Piemonte Orientale, con il contributo di Ministero della Cultura, con il patrocinio di Regione Piemonte, Agenzia di Promozione Turistica Locale della Provincia di Novara, con il sostegno di Fondazione Banca Popolare di Novara.